BORGHI DEL CUORE DI SCENA, ACI TURISMO PER IL RILANCIO DEI CENTRI TERREMOTATI
Settore: ALLEANZA COOPERATIVE ITALIANE
Il 2017 è l’anno dei Borghi e l’Alleanza delle Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali è voluta essere a fianco di una delle iniziative più significative in questo contesto. "I Borghi del Cuore", nell’ambito del più ampio “Viaggio Italiano”, promosso dal Mibact, da diciotto Regioni Italiane, capofila Emilia Romagna, con le associazioni I Borghi più Belli d’Italia, I Borghi Autentici d’Italia, Bandiera Arancione e con i borghi dichiarati Gioielli d’Italia, coinvolge 15 Borghi colpiti dal sisma nelle regioni Lazio, Abruzzo, Umbria e Marche, con Visso, Sarnano, Pievebovigliana, Camerino, Cingoli.
Come dare nuovo slancio a territori così duramente colpiti dal terremoto? E’ partendo da questa domanda che è nata l’azione “Borghi del Cuore”, con l’obiettivo di creare nuove modalità di promozione, animazione e sostegno per queste zone.
“La cooperazione può essere una strada importante per la ripresa delle zone terremotate – ha spiegato Andrea Ferraris, presidente Alleanza Cooperative Italiane Turismo e Beni Culturali –, con uno sguardo attento ai giovani che potranno trovare soprattutto nello strumento delle cooperative di Comunità una risposta concreta alla voglia di rilancio che proviene da questi territori. Le cooperative possono essere un contenitore per tutte quelle attività che vogliono raccontare, narrare, rendere protagonisti questi Borghi italiani che meritano una nuova opportunità anche nell’ambito del turismo, della promozione delle eccellenze agroalimentari e artigianali, più in generale della loro cultura. Sono territori ricchi di storia, di tradizioni che meritano di essere sostenuti. La cooperazione è a fianco di queste regioni e di questi Borghi, 'con il cuore'. Insieme è possibile guardare avanti con fiducia”.
Nei Borghi storici, la cooperazione realizzerà delle attività per promuovere la riattivazione del tessuto imprenditoriale di tipo turistico, con modalità cooperative. L’impegno è di lavorare insieme ai territori: coinvolgimento dei cittadini, elaborazione partecipata delle idee, protagonismo dei giovani, solidarietà, auto imprenditorialità. Sono queste le basi su cui si muoverà l’azione della cooperazione, partendo dal ricco patrimonio materiale ed immateriale dei borghi storici, dal paesaggio e dall’ambiente.
Il progetto è partito da Roma, alle Terme di Diocleziano, nell’ambito della mostra “Ai confini della meraviglia”, dedicata proprio ai Borghi del Cuore. La giornata di presentazione si è articolata in una serie di spettacoli, testimonianze, mostra di prodotti dell’enogastronomia e dell’artigianato dei borghi storici colpiti dal sisma. E' stata data voce a dei cooperatori che, grazie anche alla generosità di cooperative di altri territori, stanno lanciando la loro idea imprenditoriale che prevede la valorizzazione dei territori per il tramite della narrazione delle loro comunità, ai cooperatori che con le loro imprese già attive in tali aree hanno scelto di investire per far ripartire nel più breve tempo possibile le loro attività, a coloro che stanno facendo un lavoro di animazione a livello locale per favorire la nascita tra i giovani di nuove imprese cooperative.
Una data di partenza, quindi, per un progetto che vedrà cooperazione e istituzioni insieme per dare vita, nei prossimi mesi, a nuove imprese cooperative in queste regioni italiane.