LIBRI: PIETRA. L'ANIMA È L'INFINITO DA ABITARE DI FRANCESCO CICCHI (AMA AQUILONE)

LIBRI: PIETRA. L'ANIMA È L'INFINITO DA ABITARE DI FRANCESCO CICCHI (AMA AQUILONE)

Settore: COOPERATIVE

Per dare voce alla fragilità che spesso diventa forza, determinazione, coraggio. E' quello che ha fatto Francesco Cicchi, fondatore e presidente della cooperativa sociale Ama Aquilone, con il libro "Pietra. L'anima e l'infinito d'abitare", edito da La Meridiana.

 

“Pietra è il nome di una bambina - racconta Cicchi -, la bambina piccolissima di una delle storie che racconto. È un nome simbolico e l’ho scelto perché nella pietra io vedo la costruzione, la potenzialità. Se ci pensi, anche nei riferimenti evangelici, la pietra di scarto è la pietra su cui appoggiare ogni cosa, quella che diventa d’angolo, perché è dura, ma esprime potenza, esprime energia, esprime la base su cui poter costruire tanto”.

 

“Pietra. L’anima e l’infinito da abitare” raccoglie una selezione di storie, riflessioni, versi e stralci di discorsi ufficiali che abbracciano un arco temporale di decenni. Materiale "emotivo”, testualmente riportato, non secondo un criterio cronologico, ma con giustapposizioni tematiche che alternano i pensieri ai ritratti ispirati a vicende reali, costituisce l’insieme degli argomenti che si snodano attraverso una struttura narrativa ritmica scandita dalle ore del giorno, dall’alba all’alba successiva così come concepite da alcune delle più antiche religioni della cultura occidentale e orientale.

 

Con questo artificio creativo, il racconto assume non il tono cronachistico di una testimonianza sociale e settoriale, ma il retrogusto introspettivo, rispettoso e a tratti ancora tormentato, di una riflessione più ampia e presente, indispensabile per la disciplina quotidiana dell’anima, che si consuma tra la luce fragorosa del mondo e la penombra della solitudine ascetica.



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