COOPSTARTUP MARCHE: QUANDO L’INNOVAZIONE QUALIFICA IL LAVORO

COOPSTARTUP MARCHE: QUANDO L’INNOVAZIONE QUALIFICA IL LAVORO

Settore: LEGACOOP MARCHE

28 gen 2015

Far nascere e crescere imprese cooperative capaci di tradurre l’innovazione in occupazione qualificata così da creare ricchezza e sviluppo per il territorio. E’ questo lo scopo di “Coopstatup Marche, quando l’innovazione qualifica il lavoro”, il progetto promosso da Legacoop Marche, l’associazione che rappresenta oltre 300 cooperative marchigiane, e da Coopfond, il fondo mutualistico di promozione e sviluppo di Legacoop, per promuovere, attraverso un bando, azioni finalizzate a stimolare e sostenere la nascita di imprese cooperative a contenuto innovativo. Coopstartup Marche, ha spiegato Fabio Grossetti, coordinatore Legacoop Marche, durante la presentazione al cLab dell’Università Politecnica delle Marche di Ancona, è una sperimentazione collegata all’iniziativa nazionale Coopstartup, ideata da Coopfond per facilitare nuovi processi di promozione cooperativa tra i giovani e i nuovi mercati, favorendo l’innovazione tecnologica, organizzativa e sociale.

 

Due sono i destinatari del bando di Coopstartup Marche: gli aspiranti imprenditori in forma cooperativa, un gruppo di minimo tre persone di cui una almeno residente nelle Marche e la maggioranza di età inferiore ai 35 anni; le cooperative costituite da meno di tre anni con sede legale o operativa nelle Marche che intendano sviluppare un nuovo progetto imprenditoriale caratterizzato dal fattore innovazione.

 

Il bando prevede attività di supporto e di accompagnamento per lo sviluppo dell’attività imprenditoriale e premi ai progetti vincitori: un contributo, a fondo perduto, di 5 mila euro per le spese previste per la costituzione delle nuove cooperative. La possibilità di un finanziamento fino al 50% degli investimenti e fino a un massimo di 150 mila non assistiti da garanzie sia per le nuove coop sia per quelle già attive a cui si aggiunge il primo anno di assistenza completa da parte di Marche Servizi (contabilità, paghe, consulenza del lavoro) ad un prezzo agevolato di 1.000 euro, networking e partecipazione al programma di formazione di Legacoop Marche, l'adesione a Legacoop gratuita per il primo anno.

 

“Noi crediamo nei giovani imprenditori e, per questo, ci impegniamo a sostenere la nascita di nuove cooperative – ha detto Franco Alleruzzo, presidente Legacoop Marche -, siamo contenti di essere una delle prime regioni a proporre Coopstartup per creare imprese e posti di lavoro. Con questo progetto modifichiamo l’approccio di creazione di cooperative, da una forma spontanea ad una strutturata e guidata dalla nostra Centrale cooperativa che offre tutti i servizi necessari alle startup per far sì che abbiamo una lunga vita davanti”. “Come Coopfond, ci siamo posti il problema di favorire la nascita di cooperative nel settore dell’innovazione – ha detto Aldo Soldi, direttore del fondo mutualistico -, e lo facciamo con questo progetto strutturato in cui vogliamo che la finanza arrivi dopo, prima ci sono le idee e la voglia di fare impresa”.

 

Coopstartup Marche viene costruito con una rete di partner fra cui l’Università Politecnica delle Marche che, ha affermato il rettore Sauro Longhi, “mette a disposizione del progetto tutte le sue competenze, acquisite anche nel campo degli spin-off, per far incontrare la nostra materia prima, il capitale umano, e il mondo dell’impresa”. Alla presentazione è intervenuto anche il professor Donato Iacobucci, delegato del rettore al trasferimento tecnologico. Gli altri soggetti sono eCapital, “ci siamo con l’esperienza accumulata in questi anni di concorso per le nuove idee imprenditoriali”, ha detto il coordinatore Francesca Farinelli, Generazioni Marche, creato, come ha ricordato Francesco Ciarrocchi, “dai giovani cooperatori “under 40” di Legacoop Marche anche per promuovere la cultura e il modello cooperativi tra i giovani”, Marche Servizi, il centro di assistenza di Legacoop Marche, Confidicoop Marche, il consorzio intersettoriale per l’accesso al credito di cooperative e pmi.

 

I settori di riferimento per la sperimentazione sono quelli del programma europeo Horizon 2020 (salute, cambiamenti demografici e benessere; sicurezza alimentare, agricoltura sostenibile, ricerca marina e marittima, bioeconomia; energia sicura, pulita ed efficiente; trasporti intelligenti, ecologici e integrati; azione per il clima, efficienza delle risorse e materie prime; società inclusive, innovative e sicure) e quelli della strategia regionale di Smart Specialization (manifattura sostenibile, domotica, salute e benessere, meccanotronica, ICT con particolare interesse anche al turismo e alla cultura, ritenuti strategici nella politica di diversificazione regionale).

 

Le candidature a Coopstartup Marche si potranno presentare dal 1 febbraio al 31 marzo. Legacoop Marche attiverà per questa fase, nella propria sede, uno sportello di assistenza e tutoraggio gratuito anche grazie al supporto dell’Università Politecnica delle Marche. Dal 1 al 15 aprile si svolgerà la selezione delle domande. Saranno ammessi alla sperimentazione un numero massimo di 5 gruppi imprenditoriali di cui non più di 2 cooperative già costituite, che saranno accompagnati nel progetto per 36 mesi. Le candidature vanno presentate on line all’indirizzo www.coopstartup.it/marche. Info Legacoop Marche tel. 071-2805882 marche@coopstartup.it

 

Il PROGETTO COOPSTARTUP MARCHE

 

IL BANDO COOPSTARTUP MARCHE



SUGLI STESSI ARGOMENTI: Legacoop Marche, Coopfond, Coopstartup Marche