PARTE PERCORSO POST CONGRESSO, DIREZIONE REGIONALE CON TURRINI-PRESIDENTE COOP ALLEANZA 3.0

PARTE PERCORSO POST CONGRESSO, DIREZIONE REGIONALE CON TURRINI-PRESIDENTE COOP ALLEANZA 3.0

Settore: LEGACOOP MARCHE

10 giu 2019

La nuova presidenza di Legacoop Marche, dopo il 6° Congresso, ha avviato il processo di riorganizzazione dell’associazione. I primi atti compiuti sono stati la nomina di Fabio Grossetti nel ruolo di Direttore e l’approvazione del bilancio 2018 che è stato portato al voto della direzione regionale del 30 maggio, cui ha partecipato il presidente di Coop Alleanza 3.0, Adriano Turrini.

 

Il rendiconto economico-patrimoniale 2018 di Legacoop Marche è stato illustrato alla direzione regionale, che l’ha approvato, dal direttore Grossetti. Il presidente di Legacoop Marche, Gianfranco Alleruzzo, ha annunciato l’inizio del percorso di riorganizzazione, dovuto sia al bisogno di garantire una struttura sempre più a misura di cooperativa, sia dalla necessaria programmazione futura dell’associazione.

 

“I valori della cooperazione, che diventano impresa ed economia diffusa – ha detto Alleruzzo –, sono fondamentali per affrontare un sistema produttivo ancora in difficoltà”. La capacità di gestire il cambiamento, ha aggiunto Alleruzzo, “e il senso di appartenenza sono appannaggio della forma cooperativa. Chiedo a tutti voi l’impegno a portare avanti questi valori per creare, insieme, il futuro della cooperazione affinché non ci siano cooperative che si debbano chiedere perché fanno parte della nostra associazione”.

 

Massimo Lanzavecchia, responsabile regionale Ufficio vigilanza, ha poi tracciato un bilancio sulle revisioni del biennio 2017-2018. Su un totale di 319 cooperative aderenti, di cui 234 quelle attive, le revisioni fatte sono state nel complesso 302.

 

Alla direzione regionale di Legacoop Marche, ha partecipato anche Adriano Turrini, presidente di Coop Alleanza 3.0, che ha illustrato alla direzione regionale il piano di rafforzamento della cooperativa che si accompagnerà ad un maggiore e costante dialogo con i territori di riferimento e tutti i soci.



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