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COOPFOND SI FA IN TRE NELLE MARCHE
Settore: LEGACOOP MARCHE
20 nov 2016
Tre nuovi interventi di Coopfond nelle Marche per favorire lo sviluppo di altrettante cooperative, Tecnos di Belvedere Ostrense (An), La Macina di Acqualagna (Pu) e Artemista di Fermo, nata grazie alla sperimentazione Coopstartup Marche, promossa da Legacoop Marche insieme a Coopfond.
Tecnos verso gli Usa con Coopfond
La Tecnos opera da più di 30 anni nel settore dei mobili e arredi in kit. Il 75% della produzione è rivolta all'estero e ora è arrivata anche una commessa dall'americana Walmart, la più grande catena della distribuzione.
Il mercato della cooperativa, 52 soci lavoratori, 90 addetti, è la grande distribuzione specializzata, con un export che tocca il 75% fra Germania, Austria, Svizzera, Francia, Belgio. Tecnos, grazie anche al sostegno di Coopfond, con l'ingresso nel capitale sociale, e di altri strumenti finanziari (CFI, Banca Etica/CCFS, Cooperfidi) avvierà un ulteriore progetto di sviluppo verso il mercato degli Stati Uniti.
A fianco della Macina per il suo consolidamento
La Macina, nata 30 anni fa ad Acqualagna (Pu), punta a consolidare le sue attività, servizi socio-sanitari, assistenziali, educativi, costruite anche in partnership con altre cooperative marchigiane. Al suo fianco adesso c'è Coopfond, che ha deciso di sostenerne la ricapitalizzazione, che vede i 101 soci lavoratori in prima fila.
La ricapitalizzazione permetterà di rilanciare le principali attività de' La Macina, che ha 112 addetti. La cooperativa, nel settore socio-assistenziale, gestisce case di riposo, assistenza domiciliare a persone svantaggiate e assistenza infermieristica. Nel settore socio-educativo, si occupa di assistenza scolastica e domiciliare a ragazzi svantaggiati e gestisce ludoteche, centri socio educativi per portatori di handicap, Informagiovani. Nei beni culturali offre servizi educativi nei musei e biblioteche, formazione nel settore turistico e ambientale, progetti di agricoltura sociale e sostenibile.
Artemista, l'arte del rigenerare
Artemista è una start up cooperativa, vincitrice del bando Coopstartup Marche, cui Coopfond ha destinato un contributo a fondo perduto per il decollo. Realizza produzioni artistiche e di oggettistica create dagli scarti di materiali del distretto di Fermo, come pelle, lana, cartone, grazie al lavoro di soggetti svantaggiati. E' uno spin off della cooperativa sociale Nuova Ricerca – Agenzia Res che, da oltre trent’anni, si occupa di servizi sociosanitari ed educativi nella provincia di Fermo.
Nasce con l'obiettivo di promuovere innovazione sociale avviando soggetti svantaggiati alla creazione d’impresa e valorizzando le loro abilità in produzioni specializzate. I soci di Artemista sono nove, tra cui un mastro artigiano, una maestra d’arte, un amministrativo con esperienza di coordinamento di servizi, una psicologa specializzata nelle patologie dell’apprendimento, un assistente sociale con formazione artistica.
