PRODUZIONE LAVORO: ASSEMBLEA REGIONALE, PUNTARE SU AGGREGAZIONI E NUOVE COOP ANCHE DA AZIENDE IN CRISI

PRODUZIONE LAVORO: ASSEMBLEA REGIONALE, PUNTARE SU AGGREGAZIONI E NUOVE COOP ANCHE DA AZIENDE IN CRISI

Settore: PRODUZIONE E LAVORO

12 mar 2014

Puntare sulle aggregazioni fra cooperative come strumento per creare opportunità di crescita, uscire dalla crisi e rafforzare le imprese stesse. E’ stato uno dei temi trattati durante l’assemblea regionale delle cooperative di produzione e lavoro di Legacoop Marche, che si è svolta alla presenza del responsabile nazionale del settore, Maurizio De Santis. Un appuntamento organizzato anche in vista dell’assemblea nazionale che si svolgerà il 20 e il 21 marzo a Bologna.

 

“Dobbiamo riprendere in mano il tema delle aggregazioni fra imprese – ha detto Vittorio Belardinelli, presidente Comitato settore cooperative produzione lavoro Legacoop Marche -, superando le polverizzazioni. Come settore, diciamo anche no agli interventi a pioggia ma chiediamo contributi mirati. Simone Cecchettini, responsabile regionale PL Legacoop Marche, ha tracciato un bilancio dell’andamento del settore segnalando come siano ancora forti le conseguenze della crisi economica specie nel settore delle costruzioni che, negli ultimi due anni, ha risentito di una forte stagnazione produttiva. “In tutto questo periodo – ha sottolineato Cecchettini -, tutta Legacoop, con il Cfi e con Coopfond, e il sistema bancario sono stati a fianco delle cooperative ma è emerso con evidenza la necessità di avere strumenti finanziari studiati per le ristrutturazioni aziendali”.

 

Cecchettini ha annunciato il passaggio di consegne nella responsabilità del settore con Massimo Lanzavecchia. “La collaborazione tra le cooperative e la necessità di creare aggregazioni – ha detto Lanzavecchia – è certamente uno delle azioni da intraprendere. Il tutto va studiato cercando di valorizzare le diversità che esistono all’interno delle stesse coop di produzione e lavoro. Dobbiamo anche sviluppare la capacità di accompagnare progetti di nuove cooperative da parte di lavoratori espulsi da aziende in crisi”.


De Santis, dopo aver fatto una disamina della situazione dei settori di produzione e lavoro, ha ribadito l'impegno dell'Ancpl ad affiancare le cooperative nel dare risposte alle varie problematiche, confermando altresì l'impegno nell'attività di promozione di nuove cooperative.


L’assemblea ha nominato i delegati per l’assemblea nazionale di Bologna: Vittorio Belardinelli, Simone Cecchettini, Massimo Lanzavecchia, Nadia Pedini, Marco Solazzi.