LA CONCERIA DEL CHIENTI RINASCE ANCHE IN COOPERATIVA

LA CONCERIA DEL CHIENTI RINASCE ANCHE IN COOPERATIVA

Settore: PRODUZIONE E LAVORO

Una cooperativa formata dagli ex dipendenti e una società commerciale controllata da una grande società cinese. Così rinasce la Conceria del Chienti di Tolentino (Mc), che rischiava di chiudere dopo novant’anni di storia. E, invece, è arrivato il grande rilancio, con una cerimonia d’inaugurazione, una targa dedicata a Bruno Martarelli, anima storica della Conceria, e un convegno su “Culture e mercati a confronto. Nuove prospettive di internazionalizzazione nelle Marche”, che si è svolto al Castello della Rancia.


L’85% del capitale della nuova società commerciale, JH Conceria del Chienti Spa, è della multinazionale cinese, a capitale statale, Jihua Group Corporation Limited, specializzata nella produzione e commercializzazione di scarpe, abbigliamento, prodotti in gomma. Il 15% del capitale sarà in mano alla nuova cooperativa Conceria del Chienti Project, creata dai dipendenti della vecchia azienda tolentinate, che gestirà la produzione per la JH Conceria del Chienti. Per ridurre i costi energetici che la conceria deve affrontare ogni anno, è stata anche creata la Conceria del Chienti Energy per la gestione di un impianto di cogenerazione. Legacoop Marche ha coordinato il progetto insieme con Confcooperative e con l’apporto professionale di Marche Servizi.


All’evento di lancio, per Legacoop, hanno partecipato Giuseppe Biagetti della presidenza regionale, Massimo Lanzavecchia, responsabile regionale cooperative Produzione Lavoro, e Maurizio De Santis, Area promozione cooperativa Ancpl e amministratore in CFI. "La cooperativa di lavoratori che nasce dalla storica Conceria del Chienti, la CTC Project, è un'altra delle tante esperienze positive di ‘workers buyout’ che Legacoop sta seguendo in tutta Italia e che possono contare sul sostegno degli strumenti finanziari del movimento cooperativo – ha detto al convegno De Santis –, questa di Tolentino ha in più qualcosa di originale: rappresenta una sfida nuova e molto interessante, anche per ulteriori esperienze future, quella della partnership tra la cooperativa e il grande gruppo cinese che ha investito nella società commerciale JH CTC di cui anche la cooperativa sarà socia”.


Promotore di questo rilancio d’impresa è stato Marco Luppa, liquidatore della vecchia Conceria e ora amministratore delegato della nuova JH Conceria del Chienti Spa. “Inizialmente il mio compito era di chiudere l'attività e mandare a casa 100 persone – ha commentato Luppa -, ma non potevo concepire che un'azienda con un patrimonio di competenze e di saperi come quello della Conceria del Chienti fosse destinata alla chiusura. Poi ho incontrato l'interesse del Gruppo Jihua e la volontà di investire su un pezzo importante del nostro Made in Italy. L'operazione è stata resa possibile grazie alla disponibilità mostrata dagli ex dipendenti che si sono uniti in una cooperativa".


Legacoop Marche, nella stessa giornata, ha sottoscritto una manifestazione d’intenti con Jihua Group e Italy China Development per la promozione e lo sviluppo di una collaborazione culturale ed economica. “L’obiettivo – commenta Lanzavecchia – è creare un raccordo fra il mondo cooperativo e questo grande gruppo industriale cinese, a partire proprio dall’esperienza del progetto cooperativo in Conceria. A settembre, con un protocollo operativo, individueremo specifiche modalità per favorire possibili collaborazioni fra le realtà produttive industriali cinesi e le nostre cooperative”.



SUGLI STESSI ARGOMENTI: Legacoop Marche