INAUGURATA A PESARO LA NUOVA STRUTTURA SOCIOSANITARIA DI VILLA FASTIGGI

INAUGURATA A PESARO LA NUOVA STRUTTURA SOCIOSANITARIA DI VILLA FASTIGGI

Settore: COOPERATIVE

18 mag 2019

E’ stata inaugurata a Villa Fastiggi di Pesaro una nuova struttura sociosanitaria extra ospedaliera di circa 10 mila metri quadri, con 170 posti letto, che integra, al suo interno, risposte intensive ed estensive connesse ai percorsi di cura e assistenza dei servizi del territorio.

 

“La struttura oggi inaugurata - dice Gianfranco Alleruzzo, vicepresidente di Intesa – è il frutto di un progetto nato nel 2009 ed è il risultato tangibile della filosofia del movimento cooperativo, che grazie al supporto finanziario di CDP Investimenti SGR, di Coopfond ed altri investitori, dell’impegno di Sator Immobiliare SGR e di tutti i partner operativi, ha permesso la realizzazione di un investimento rilevante sul territorio marchigiano. Questa struttura ha l’obiettivo di aumentare il benessere della comunità soddisfacendo bisogni che oggi non trovano risposta nel nostro territorio, integrandosi ai percorsi di assistenza e cura esistenti e creando nuovi e qualificati posti di lavoro".

 

La residenza sociosanitaria, con un investimento di circa 18 milioni di euro, è un progetto della cooperazione sociale marchigiana (Cooss Marche, Labirinto e Nuovi Orizzonti) e sarà gestita assieme a Santo Stefano Riabilitazione. La residenza è parte degli investimenti in corso nella regione Marche da parte del Fondo Cives, che prevede di realizzare 330 appartamenti di social housing e quattro strutture socio sanitarie. Il fondo è gettito da Sator Immobiliare SGR, che opera nell’ambito del Piano nazionale di edilizia abitativa.

 

La residenza di Villa Fastiggi è la prima struttura sociosanitaria sul territorio sviluppata grazie a fondi attivati da Cassa depositi e prestiti (anchor investor del fondo nazionale “FIA Fondo Investimenti per l’Abitare”) con il contributo di investitori istituzionali attivi nell’housing sociale nella regione Marche e del mondo della cooperazione marchigiana, che per primo ha promosso l’iniziativa.