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WORKERS BUY OUT: QUANDO IL LAVORO SI RIPRENDE IL LAVORO
Settore: PRODUZIONE E LAVORO
6 lug 2015
Sarà l'occasione per fare il punto sui trent'anni di legge Marcora e sull'esperienza delle cooperative di “workers buy out” il convegno “Quando il lavoro si riprende il lavoro”, organizzato martedì 7 luglio, alle 10, al Palazzo della Cooperazione a Roma. Un'iniziativa voluta da Ancpl-Associazione nazionale cooperative di produzione e lavoro Legacoop, dall'Alleanza delle Cooperative Italiane e da Cfi-Compagnia finanza imprese per confrontarsi con le storie delle aziende in crisi, Marche comprese, salvate dai dipendenti che si riuniscono in cooperativa.
La Conceria del Chienti Project di Tolentino (Mc) è l'ultima nata, ma nelle Marche ce ne sono tante di cooperative create da lavoratori di aziende che hanno chiuso i battenti. Alcune si sono costituite negli ultimi anni, come la L&Q di Castelplanio (An) che produce cucine di qualità. Altre già decenni più addietro, come la Tecnos di Belvedere Ostrense (An) o il Calzaturificio Luis di Monterado-Trecastelli (An).
Tutte hanno potuto contare, accanto alla capitalizzazione dei soci lavoratori che ci hanno investito il proprio Tfr o l'indennità di mobilità, sul sostegno di Cfi, la società costituita ad hoc con la legge Marcora fin dal 1985, che vede tra i soci il ministero dello Sviluppo economico, Invitalia Spa e 270 imprese cooperative di Legacoop, Confcooperative e Agci. Gli strumenti della Marcora, i fondi per la partecipazione al capitale di rischio e per il sostegno finanziario, sono stati indispensabili in tutti questi anni e in questo lungo periodo di crisi. Info su www.ancpl.legacoop.it e www.cfi.it.
“Quando il lavoro si riprende il lavoro” invito
