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LEGACOOP PRODUZIONE & SERVIZI: ASSEMBLEA REGIONALE MARCHE
Settore: PRODUZIONE E LAVORO
20 ott 2020
Insieme per costruire lavoro. Sono 91 le cooperative di produzione e servizi che aderiscono a Legacoop Marche, il 35% del totale regionale. Queste imprese, aggregate ora sotto un’unica sigla che a Bologna terrà la prima assemblea di mandato il 27 ottobre, hanno fatto il punto nell’assemblea regionale sullo stato attuale dell’economia regionale, fortemente influenzata dalle conseguenze del Covid-19.
Da un’indagine realizzata da Legacoop, illustrata in assemblea da Francesco Ciarrocchi, è emerso che a causa del lockdown ogni cooperativa di questi settori nelle Marche ha perso, in media, il 27% del proprio fatturato mentre il 67%, in media, ha fatto ricorso agli ammortizzatori sociali per proteggere i posti di lavoro e affrontare il periodo dell’emergenza sanitaria.
Come affrontare allora questo periodo? L’associazione, come ha spiegato Massimo Lanzavecchia, responsabile regionale Legacoop Produzione & Servizi, “non si è mai fermata neanche durante l’emergenza continuando a lavorare in smart-working e riunioni on line, proseguendo ad essere a fianco delle cooperative per applicare i protocolli di sicurezza e poter usufruire delle misure nazionali e regionali di sostegno”.
Per il prossimo futuro, gli interventi statali saranno anche quelli dell’utilizzo del recovery fund, illustrati da Alessia Morani, sottosegretario al ministero dello Sviluppo economico con delega alla Promozione della cooperazione, che interesseranno in particolare le aree colpite dal sisma, per la ricostruzione di abitazioni e strutture produttive, con una particolare attenzione all’efficienza energetica, a turismo, servizi alla persona, lavoratori e imprese. “Dovremo recuperare la capacità di fare comunità evitando la disgregazione – ha detto Morani -, in questo l’esperienza cooperativa può essere un faro per rinsaldare il rapporto fra le diverse aree della regione. Dobbiamo cooperare per lavorare insieme per le Marche”.
Legacoop Marche, in questa prospettiva, “è disposta a collaborare a livello nazionale e regionale per affrontare anni che si prospettano difficili per la società e l’economia” ha detto il presidente Gianfranco Alleruzzo. Per la cooperazione, in particolare, i temi su cui lavorare sono quelli del credito, della creazione di nuove imprese workers buyout, digitalizzazione, gestione degli appalti. “Anche in questo momento – ha aggiunto il presidente dell’associazione - dobbiamo continuare ad investire nel lavoro e nelle persone che lavorano nelle cooperative, la nostra vera forza, capace di creare sviluppo economico e sociale di qualità”.
Uno sviluppo, ha sottolineato Gino Sabatini, presidente Camera di Commercio delle Marche, “che deve affrontare la sfida sociale della pandemia di fronte a cui non possiamo stare fermi ma, superando localismi e divisioni, organizzarci sempre meglio per essere vicini e cooperare con le imprese nella digitalizzazione, nell’innovazione e nella ricerca, nel bisogno di aprirsi delle aziende e guardarsi intorno per cercare nuove opportunità di mercato”.
All’assemblea, che si è svolta in videoconferenza, hanno portato la loro testimonianza numerose cooperative e hanno partecipato Gianmaria Balducci e Fabrizio Bolzoni, Legacoop Produzione & Servizi, Luca Giansanti, direttore commerciale Cns-Consorzio nazionale servizi, e Gloria Rossi, coordinatrice Generazioni Marche.
