CULTURMEDIA MARCHE, INSIEME PER LA RIPARTENZA

CULTURMEDIA MARCHE, INSIEME PER LA RIPARTENZA

Settore: LEGACOOP MARCHE

4 dic 2022

Un settore giovane che, dopo le pesanti difficoltà dovute alla pandemia, è in fase di ripartenza. CulTurMedia Legacoop Marche associa 26 cooperative e ne conta ulteriori 27 afferenti, per un totale di 53 imprese, con 481 dipendenti e un valore della produzione di 23,6 milioni. Delle potenzialità e del futuro di queste imprese si è parlato nell'assemblea regionale, che si è tenuta nella sede dell'associazione ad Ancona, organizzata in preparazione del 2° congresso nazionale del settore che si terrà a Roma il 22 febbraio 2023.

 

"Questo è un settore che ha sempre lavorato con una grande attenzione al territorio - ha detto Gianfranco Alleruzzo, presidente di Legacoop Marche -, con grande capacità di creare progetti culturali, ambientali, turistici di valorizzazione dei beni e dei territori. Credo che ora sia giunto il tempo di creare reti e collaborazioni fra competenze e specializzazioni, per rispondere, con le nostre proposte cooperative, ai tanti bisogni che emergono".

 

"Questo - ha sottolineato Mario Rosati, responsabile CulTurMedia Legacoop Marche - è un settore vivo su cui dobbiamo lavorare per migliorare la capacità di competere su un mercato più ampio. Abbiamo necessità di creare un maggiore coordinamento, per costruire insieme un sistema che ci possa rafforzare l'un l'altro".

 

Un percorso per il quale le cooperative possono contare su un'ampia offerta di servizi di Legacoop Marche, illustrata all'assemblea da Fabiana Federico, responsabile Formazione, Innovazione e Rete Professionisti Legacoop Marche, così come sul supporto per affrontare le prossime sfide e le opportunità di bandi illustrati da Giorgio Bisirri, presidente Marche Servizi.

 

Un esempio di collaborazione fra cooperative di diversi campi è stato presentato da Paolo Pigliacelli, consulente del Commissario per il Sisma 2016, che ha parlato di come sono stati utilizzati alcuni programmi e bandi, come Next Appennino, che rappresentano "opportunità per un territorio con potenzialità enormi".


Per la presidente di CulTurMedia Legacoop Nazionale, Giovanna Barni, "le Marche sono un territorio ideale per un connubio fra cooperazione e cultura, un luogo dove coltivare le capacità di avanguardia e di sperimentazione delle nostre cooperative. Imprese che, in una programmazione fra pubblico e privato, possono essere un motore di un nuovo modello di sviluppo sostenibile, elemento di crescita, di coesione e innovazione anche per le aree interne".

 

Dopo i numerosi interventi delle cooperative presenti, nelle conclusioni dell'assemblea, Massimo Gottifredi, direttore di CulTurMedia Legacoop Nazionale, ha parlato della "ricchezza di esperienza e della preparazione multidisciplinare di queste cooperative, che possono senz'altro contribuire a creare progetti in favore delle comunità locali che esprimono sempre più il bisogno di cultura e di turismo responsabile e sostenibile".

 

L'assemblea ha infine nominato Verusca Citeroni della cooperativa Ceresa, Antonio Recchi della cooperativa Criluma e Mario Rosati, responsabile del settore Culturmedia Legacoop Marche, come delegati al congresso nazionale di CulTurMedia .

 



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